eccomi Franz..
riemergo dal delirio tajiko degli ultimi giorni (bombe, tempeste di sabbia ecc.) per gridare Allah Allah moro nigoh dor (aiutaci tu)! Ma soprattutto per gridare a te: tieni duro!!! i primi 15 giorni sono pesanti ma poi passano e ti immergi in una vita nuova, TUA ma nuova. e troverai un equilibrio che ti assorbira' sempre di piu' e scoprirai te stessa e non solo
dormi tanto se ti puo' servire a tenere la testa impegnata. Non fermarti mai. Esplora e rifletti, Non pensare a milano, Non pensare a casa..per i primi giorni questo e' un lusso che non ti puoi permettere. E’ controproducente! Sorridi e scopri..

CARPE DIEM FRANZ!

Questo e' tutto quello che avrei voluto dirti venerdi' prima che partissi ma che non ti ho detto per paura di interrompere il crescendo di emozioni di chi era con te (vi invidio per questo mie piccole guerriere, dovevo essere li’ anche io, ...). Il telefono non trasmette gli sguardi e purtroppo ci sono cose che le parole non riescono a sop-portare. Solo con uno sguardo avresti capito quello che avrei voluto dirti. Ho preferito il silenzio allora, ho tenuto le dita incrociate, ho sperato e sofferto, poi ne ho parlato e ho brindato a te. questo e' tutto, sappi solo che c'ero e ci sono.
Ti lascio col saluto per me piu’ vero, quello delle occasioni speciali : BUONA STRADA, franz!

ti abbraccio

ste