sabato 2 giugno 2007

Quello a cui penso mentre rileggo lo stesso paragrafo da 20 minuti.

Lottiamo tutte contro gli stessi mulini a vento

Un mulino a vento è un assoluto. Sia che ci sia vento sia che ci sia canicola, lui sta lì e non ha bisogno di nulla.

Si anima fieramente quando la corrente muove le sue pale e narcisisticamente gode dell'arsura quando questa anima il suo riflesso nell'aria.

E' il vento, che ha bisogno di un mulino per sentirsi realizzato

Un mulino come punto di approdo, come fine ultimo, come positività della propria essenza.

Fare muovere qualcosa, generare energia, generare e basta..

Senza i mulini, il vento va ad impazzire nel deserto, va a morire nel deserto

Senza i mulini, il vento si scirocca e sciroccato spira cantando "Quello che non c'è".

E' una lotta strutturalmente asimmetrica..
(CHISSENE per la pazienza del deserto)






1 commento:

googjoob ha detto...

quello a cui penso mentre fumo lo stesso spinello da 20 minuti:

i mulini a vento nn sono tutti uguali

io non ne ho mai visto uno dal vivo

il vento nn ha bisogno di nessuno

il vento smuove il mare gli alberi le montagne

senza i mulini, si campa uguale

senza i mulini, cosa sarebbe l'olanda?

ma che cosa hai contro i mulini ad acqua???